Disidratazioni fanghi con impianti mobili

Cosa è il servizio 

La disidratazione meccanica consente di separare l'acqua dal fango liquido, restituendo un prodotto solido (fango palabile). Il processo inizia con un trattamento di flocculazione, dove il polielettrolita aggrega le particelle solide. Il fango addensato viene poi trattato in un tamburo rotante che, attraverso forze centrifughe, compattando i fiocchi di fango in una massa semisolida. Il fango palabile è il rifiuto da smaltire, mentre il chiarificato (l'acqua) viene reinserito nel ciclo di depurazione senza sovraccaricare il sistema. La disidratazione consente di ridurre significativamente il volume del fango: da 100-150 mc di fango liquido si ottengono solo 5-15 tonnellate di fango palabile, con il chiarificato che ritorna al depuratore.

Attività frequentemente connesse:

Lavorazioni in ambienti confinati

Gestione, trasporto e smaltimento rifiuti

Svuotamento e pulizia di vasche a pavimento

Mezzi e attrezzature utilizzati

Le unità mobili comprendono:

◎  Gruppo elettrogeno da 150 kW

◎  Polipreparatore per polielettrolita

◎  Pompe per il trasporto di fango, polielettrolita e acqua chiarificata

◎  Coclee per evacuazione del fango secco

◎  Tubazioni per collegamenti e prelievi

◎  Centrifuga estrattore

Finalità del servizio

Il servizio è utile per:

  • Riduce peso e volume del fango da smaltire.

  • Produce fango palabile, facile da gestire.

  • Recupera acqua chiarificata, riutilizzabile o trattabile.

  • Si svolge in loco con impianti mobili.

  • È adatta a vari settori, da depuratori a cantieri.

A chi si rivolge questo servizio?

La disidratazione dei fanghi rappresenta una fase fondamentale nella gestione dei residui provenienti da impianti di depurazione e da attività industriali. Grazie all’impiego di impianti mobili, è possibile effettuare interventi direttamente sul sito di produzione, riducendo i costi di trasporto e ottimizzando l’intero processo di smaltimento. Questo servizio si rivolge a una varietà di soggetti che necessitano di una soluzione efficiente, flessibile e conforme alle normative ambientali.

Destinatari del servizio:

• Aziende con depuratori: I depuratori producono fanghi in eccesso, che, essendo liquidi, richiedono un trattamento per ridurre il volume e il peso da smaltire.
• Cantieri: Produzione di fanghi legati ad attività come palificazioni, scavi, perforazioni.
• Enti pubblici: Gestori di depuratori comunali, che trattano i fanghi prodotti dalle acque reflue.
• Privati: Generalmente non coinvolti, salvo per situazioni particolari come fanghi derivanti da attività agricole.

A quale scopo serve
il servizio prestato

L’obiettivo della disidratazione fanghi è ridurre in modo significativo il peso e il volume del fango prodotto, separando la componente solida da quella liquida. Attraverso l’utilizzo di impianti mobili, il fango liquido viene trattato fino a ottenere un residuo palabile, cioè un fango con una consistenza tale da poter essere facilmente movimentato e avviato allo smaltimento. Parallelamente, si ottiene una frazione chiarificata, ovvero acqua depurata, che può essere ulteriormente trattata o reimmessa nel ciclo. Questa operazione non solo rende più agevole e meno costoso il trasporto del materiale residuo, ma semplifica anche le fasi successive del trattamento ambientale.

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Come si svolge l’intervento

Il servizio prevede l’installazione di unità mobili direttamente sul sito, vicino alle utenze necessarie (presa fango, acqua). Dopo il posizionamento e il collegamento delle attrezzature, l’impianto avvia automaticamente il processo di disidratazione. Al termine, si eseguono operazioni di smontaggio e pulizia delle attrezzature, riportando l'area alla condizione iniziale.

Costi indicativi del servizio

◎  Nolo a freddo: Prezzo variabile a seconda della distanza di consegna e dei giorni di installazione. Il costo settimanale si aggira tra 2000 e 3000 euro.

◎  Nolo a caldo: Prezzo giornaliero compreso tra 1000 e 1500 euro, in funzione della distanza e delle condizioni di lavoro.

I costi di consumo (polielettrolita e gasolio) variano in base al tipo e alla quantità trattata.

Area geografica di servizio:

Il servizio è disponibile su tutto il territorio nazionale, anche oltre i confini, su richiesta.

Tecnologie a confronto: la centrifuga orizzontale è preferibile rispetto a nastropressa e filtropressa per la sua compattezza, efficienza e ridotto consumo d’acqua. Rispetto ad altre soluzioni, offre performance migliori con minori ingombri e costi operativi.

Rispetto delle normative: Il processo è regolato dal DL152/06 art. 208, che ne autorizza e disciplina l’uso.

Vantaggi

◎  Eliminazione dei costi di gestione interni, come operatori specializzati e attrezzature fisse

◎  Possibilità di sostituire impianti fissi in fase di manutenzione o guasto

◎  Maggiore efficienza nel trattamento di grandi volumi (fino a 400 mc in 10 ore)

◎  Riduzione significativa dei costi di trasporto e smaltimento

Svantaggi

◎  Rispetto alla nastropressa, la centrifuga consuma più energia, ma offre maggiore efficienza e risultati migliori.

◎  Rispetto alla filtropressa, la centrifuga è più adatta a fanghi generici, ma potrebbe non essere la soluzione ideale per fanghi particolari da trattamento chimico-fisico.

◎  Rispetto alla pressa a vite, la centrifuga è più ingombrante, ma offre prestazioni superiori e una maggiore flessibilità operativa.